martedì 24 luglio 2012

PER "GEOX", visto che LA MAFIA non mi permette di contattare la ditta.

Spett. Geox.
Ancora una volta mi ritrovo a denunciare il comportamento che sono costretta a subìre dalle commesse dei negozi Geox! Già due anni fa', vi ho informati del fatto che nel negozio del centro comm. Il Castello di Ferrara la commessa mi aveva trattata in malo modo e mi aveva negato un paio di scarpe decollèttè. Finita la vicenda e dopo aver parlato con voi telefonicamente, ho provato di nuovo ad effettuare acquisti nei Vs. negozi ma questo non è possibile poichè mi si negano modelli e soprattuto numeri di scarpe (36 o 37). Ieri sera alle 20.50 circa, mi sono di nuovo recata nel solito negozio Geox del centro comm. Il Castello di Ferrara. Sono entrata nel negozio e gentilmente, ho chiesto alla commessa, sig.ra Roberta (?), un paio di sandali in vernice a tre colori. La commessa in questione, già alla mia richiesta si è dimostrata seccata e per niente accogliente, anzi, direi proprio indisponente ma ho sorvolato,

le vostre scarpe mi piacciono ed è mio diritto poterle acquistare, visto che, comunque, le pago! Il numero 36 mi andava un po' stretto e ho chiesto alla commessa se le sarebbe dispiaciuto farmi provare un 37, però dietro la mia richiesta ha cominciato a trovare un sacco di scuse banali per convincermi a non provare il 37, oltre a tenere un comportamento molto sgarbato che non si addice di certo al Vs. marchio, ed era evidente che non me le volesse far provare, così ho dovuto insistere ma, quando è uscita dal camerino, PER ME il 37 NON L'AVEVA! ... Allora, chiedo di provare un altro modello di sandali, verde acqua, 36 o 37: guarda caso, anche di questo altro modello, mi dice che NON NE HA NEMMENO UN PAIO!...  Questo trattamento nei nostri confronti avviene per il fatto che io e mio fratello (che era presente nel negozio) siamo gli unici superstiti di una intera generazione sotto estorsione da parte della MAFIA, la quale si serve di tutti i cittadini per danneggiarci, farci del male e derubarci in modo occulto. Per cui, in tutti i negozi ci vengono negati i prodotti di cui necessitiamo (classico CONGELAMENTO mafioso), nonostante il pagamento regolare, poichè il denaro che spendiamo per le nostre necessità lo pretende interamente LA MAFIA e quindi, ORDINA a tutti i negozianti di negarmi ciò che intendo acquistare e allo stesso tempo, di maltrattarci. Nel caso specifico, ieri sera è successo un putiferio, poichè la commessa doveva maltrattarci, offenderci e non darci gli articoli richiesti, per cui  ha voluto fare un gesto eclatante chiamando addirittura la guardia del centro commerciale. Io e mio fratello abbiamo atteso di proposito l'arrivo della suddetta, proprio per mettere in chiaro la vicenda vergognosa. Nel frattempo, LA MAFIA, che ci segue costantemente, per dare forza alla commessa, ha fatto entrare apposta, nel negozio, che era vuoto, madre e figlia molto ben preparate dalla mafia stessa, con una scenetta obbrobriosa, per prendere in giro e offendere me e mio fratello e dare così appoggio alla commessa, la quale ci stava offendendo a dismisura! All'arrivo poi, della guardia, la stessa commessa mi calunniava asserendo che io avrei dato della "scema" alla figlia sopra citata, quando, in realtà, era stata la madre ad offendere me, con l'appellativo di "scema"! UNA VERA VERGOGNA! Ora vi domando: per poter acquistare le vostre calzature, devo sputare sangue, patire offese e ingiurie, subìre o fare denunce in tribunale? E voi, siete al corrente di come LA MAFIA entri nei vostri negozi contro me e mio fratello, per disgustarci dall'acquisto? LA MAFIA è solita organizzare queste orripilanti scenette per far fare al malcapitato sotto estorsione ,in modo occulto, come lo siamo noi da generazioni, quello che vorrebbe ottenere. Dal momento che, per fortuna, noi sappiamo in che mani siamo caduti, ci accorgiamo sempre e regolarmente dei danni che i negozianti ci provocano. Alla fine di questa estenuante vicenda Geox, ho acquistato comunque i sandali n. 36, pur di averli, nonostante il modo brusco di buttarci fuori dal negozio da parte della stessa commessa! (...)  Aggiungo che sempre ieri sera, visto che la commessa si affannava tanto ad asserire che lei non ci conosceva nemmeno, mi ha comunque danneggiata, o dovrei dire truffata, su ORDINE della MAFIA: i sandali erano in vetrina e in offerta a 79 euro, io li ho pagati 88 euro. Conservo ancora lo scontrino per qualsiasi verifica. Ci sono altre parole per esprimere la VERGOGNA?
Grazie. Distinti Saluti.
Alessandra Gandini

alessandragandini@alice.it
Via
44043 Mirabello Ferrara
tel.

4 commenti:

  1. Tenga duro. E nel frattempo le scarpe le compri on line !!!

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  2. On-line, corriere, posta, non è possibile: ho già subìto svariate truffe proprio in questo modo! La mafia aspetta solo che effettui un ordine per posta e non riceverò mai ciò che scelgo; in più, ci sarà senz'altro la truffa! (...)

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  3. ci sono i negozi tipo Pittarello, dove si scelgono le scarpe e si provano senza la commessa fra i piedi

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  4. Perchè Pittarello ha aperto un negozio sul pianeta MARTE ?

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