giovedì 27 settembre 2012

BUON COMPLEANNO ALESSANDRO! 28 Settembre 2012.

                        "L'ultima cena"     Opera di Leonardo Da Vinci


Tanti Auguri di Buon Compleanno Alessandro!...  Una frase di buon auspicio, che lascia immaginare una bella giornata piena di sole, magari ricordato e festeggiato dagli amici più cari e dai parenti più stretti. Una tavola ben apparecchiata e una bella torta sopra a fare capolino, qualche piccolo ricordo e qualche regalino e la giornata iniziata col sorriso, termina con abbracci e serenità, dedicati ad una persona leale, semplice, onesta, allegra, piena di vitalità e di curiosità. Una persona SPECIALE perchè buona, comprensiva, intelligente ma, all'occorrenza, anche tenace, capace di profondi sacrifici pur di far valere le proprie ragioni o pur di aiutare qualcuno. Questa persona speciale è mio fratello! E questo scenario di compleanno molto semplice e familiare, mio fratello non lo avrà mai! Perchè è sotto estorsione da parte della MAFIA (autorità e politici), come tutta la sua famiglia e come le sue precedenti generazioni!




Oggi è il suo compleanno, ma chi, come me e mio fratello, è sotto estorsione da parte della MAFIA, non DEVE essere ricordato da NESSUNO. LA MAFIA ha "congelato" le nostre vite sin dalla nascita e questo significa che la nostra vita non ha mai potuto avere delle evoluzioni naturali, riconoscimenti, avanzamenti, amici, parenti e tanto altro! Anzi, come ci ha definiti un mafioso "... rifiuti della società"... senza contare che i rifiuti sono proprio "LORO", quelli che hanno il potere perchè la gente ubbidisce. Oggi, possiamo solo ricordare quando, fin da piccoli, eravamo festeggiati dai nostri genitori, che per rendere la nostra festa più bella si facevano in quattro per i preparativi. Oggi, che i nostri genitori sono tragicamente morti a causa di indegni ORDINI di MAFIA (di OMERTA' e in modo OCCULTO), agli ORDINI della quale, moltissime persone considerate perbene, si sono prestate per rovinare loro la vita per poi portarli alla fine, tiriamo le somme di che cosa significa aver vissuto invano una vita artefatta nelle mani della CASTA mafiosa, sporche del nostro sangue innocente. Così, posso solo ricordare tutto il male di cui la gente attorno a noi si è macchiata per far fronte e ubbidire agli ORDINI mafiosi. E più andiamo indietro nel tempo e più risalta una vita distrutta da infamie, maltrattamenti, ingiustizie, danneggiamenti e malanni provocati di proposito. Tutto per essere estorti: la nostra famiglia, da intere generazioni, era oggetto di ruberie e uccisioni da parte della MAFIA. Ogni componente della famiglia Gandini doveva mantenere economicamente, questi farabutti; al termine di ogni generazione, doveva subentrare la successiva e ognuna aveva L'OBBLIGO di portare denari nelle casse di ogni nuovo capo- cupola locale ma anche generale. Tutta questa situazione orrenda, in cui ogni componente della famiglia Gandini ha perduto la vita, è sempre avvenuta in totale OMERTA' e con la COLLABORAZIONE CONTINUA DI TUTTI I CITTADINI che ruotavano attorno! Nessuno escluso: dai più anziani ai più picccoli, dai parenti agli amici, dai negozianti ai parroci, dagli insegnanti ai compagni di scuola, dai medici sino a qualsiasi altro professionista, dalle ditte alle aziende di ogni tipo. Tutti. Mio fratello Alessandro, fin da piccolo ha dovuto subìre tanti maltrattamenti e ricordo, proprio oggi, una giornata che sembrava nascere sotto i migliori auspici, io e mio fratello piccolissimi, lui 4 anni circa, io due di più, i nostri genitori, una giornata al mare per una passeggiata inizio inverno, la compagnia di alcuni conoscenti dei nostri genitori, che avevano un negozio di salumeria proprio vicino al negozio di nostra madre in Via Delle Barriere angolo Viale Cavour a Ferrara. Inizia la passeggiata sulla spiaggia a ridosso dell'acqua e non appena il signor Giacomo Rossi, che era a sua volta in compagnia della famiglia con figli e moglie, si avvicina a mio fratello, lo prende per un braccio e, facendo finta di scherzare, lo spinge con forza in mare. Ricordo che Alessandro aveva solo 4 anni e l'acqua era molto fredda! Da quel momento, per mio fratello iniziò un lungo calvario di malattia poichè un bagno in quel periodo freddo, acqua molto fredda, i vestiti bagnati e così piccolo, gli procurò un'ASMA BRONCHIALE tremenda! Altrettanto tremende furono le sofferenze patite da un bimbo, la disperazione dei miei genitori e mia, che pur molto piccola capivo la gravità e il clima familiare. Tutto questo portò a lunghissime cure e solo dopo tanti anni la malattia migliorò! Il signor GIACOMO ROSSI non era peggio di altre persone e non era sicuramente una persona cattiva o fuori di testa, semplicemente, aveva ricevuto precisi ORDINI DI MAFIA, aveva l'obbligo di creare un danno grave alla nostra famiglia e, così ha fatto! ... Potrei testimoniare tante altre vicende accadute a causa della presenza mafiosa nella vita della nostra famiglia e, in  questo caso, di mio fratello, ma voglio arrivare più avanti negli anni, per ricordare i maltrattamenti che ha subìto persino alle scuole elementari, pur essendo malato gravemente di asma, dove una maestra scorbutica lo screditava, signora Naldi di Ferrara, sempre su ORDINI MAFIOSI. Con il tempo, Alessandro ha poi dimostrato una grande forza nel reagire di fronte a tante ingiustizie e già alle scuole Medie dimostrò capacità notevoli, pur avendo sempre, tutte le persone attorno a lui industriate dalla onnipresente MAFIA! Arriviamo in fretta al Liceo Scientifico di Ferrara, dove proprio pochi giorni prima dell'esame di Maturità, un suo carissimo compagno di studi, con la scusa di un giro con la Vespa, lo venne a prendere a casa e insieme percorsero alcune strade della Provincia. Dopo un po' di tragitti, questo ragazzo, Riccardo C. di Ferrara, simulò di perdere il controllo del mezzo finendo dritto dritto, SENZA NEMMENO TENTARE DI FRENARE, in un fossato piuttosto profondo, proprio vicino ad alcuni nostri parenti, i quali dopo l'accaduto li riaccompagnarono a casa entrambi con la loro auto. Fortunatamente, queso incidente ebbe pochi strascichi ma LA MAFIA aveva già impartito ORDINI di causare questo incidente, che l'amico portò a termine! Questo incidente provocato di proposito doveva servire a procurare del male grave a mio fratello, in  modo che non fosse stato in grado di sostenere l'esame di Maturità, che di lì a pochi giorni avrebbe avuto luogo! Lo stesso amico, in seguito, aveva poi ricevuto precisi ORDINI di urlargli in modo aggressivo di PAGARE l'ESTORSIONE alla MAFIA! Ma, veniamo ai giorni attuali. Dopo infinite tragedie causateci dalla MAFIA, mio fratello, io e il nostro ultimo cane superstite agli AVVELENAMENTI MAFIOSI (come avvertimenti), giungiamo all'acquisto della casa a Mirabello, dove attualmente viviamo (non si sa ancora per quanto...): già alla stipula della casa, LA MAFIA, tramite le persone incaricate, tentò di derubarci ben 5000 Euro di più! Successivamente, non essendo andata a buon fine la truffa, tentò di far accettare a mio fratello un' ASSICURAZIONE SULLA VITA, mio fratello avrebbe poi dovuto essere ucciso in maniera occulta e io sarei stata rinchiusa in qualche istituto sino al momento che mi avrebbero fatta fuori, in totale OMERTA'! Questo, avrebbe permesso alla MAFIA di mangiarsi il PREMIO DELL'ASSICURAZIONE. Chiaro il concetto? ... Poi, il mafioso di turno mi viene a dire che LA MAFIA sarebbe una nostra INVENZIONE!

AUGURI ALESSANDRO, BUON COMPLEANNO!
Alessandro e Alessandra Gandini tuttora sotto estorsione da parte di MAFIA.
In attesa di essere uccisi in OMERTA' e in maniera OCCULTA.

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