giovedì 6 febbraio 2014

CONGELAMENTO MAFIOSO CONTRO I FRATELLI GANDINI. "Nikam snc" di Ferrara. Ipercoop "Il Castello" e "Le Mura" di Ferrara.

CONGELAMENTO MAFIOSO CONTRO I FRATELLI GANDINI:
"Nikam" snc di Ferrara;
Ipercoop "Il Castello" e "Le Mura".



E' trascorso un altro mese di tempo da quando, per la seconda volta, ho consegnato lo smartphone Lg9 alla ditta "Nikam snc" di Ferrara.
La ditta "Nikam" di Ferrara è quella che presta assistenza al marchi Lg sul territorio ferrarese.
Ricordo brevemente

che LA MAFIA aveva dato ORDINI tassativi alla Ipercoop del Centro Commerciale "Il Castello", con una scena eclatante e vergognosa da parte del proprio personale, di non vendermi lo smartphone su citato. Il motivo l'ho spiegato più volte ma si può capire nel Post che ho dedicato alla vicenda.
Successivamente, sono poi riuscita ad ottenerlo alla Ipercoop del Centro Commerciale "Le Mura" solo per un motivo: LA MAFIA non gradiva di essere ancora nominata. Alimentando così, focolai di discussioni nel suo nome...
Ho potuto usare questo telefono soltanto pochi giorni: per vendetta, LA MAFIA ha dato ORDINI alla compagnia telefonica presso la quale sono cliente da anni, "Vodafone", di danneggiarmi il software in modo che lo smartphone non potesse più riconoscere nessun tipo di carta sim! Lo stesso danno mi è stato provocato solo poco tempo prima su un altro smartphone, Sony.
Così, cerco di scaricare il software integro direttamente dal sito LG, ma con la MAFIA alle costole, anche il mio computer è "un sorvegliato speciale" e questa operazione non mi è consentita.
Per cui, sono costretta a consegnare il telefono all'assistenza ("Nikam"). Dopo quasi un mese mio fratello lo riporta a casa, il telefono per qualche giorno funziona bene. Poi ricomincia la solita questione, all'improvviso non riconosce più nessun tipo di sim di nessuna compagnia! Ieri mattina, dopo un altro mese presso l'assistenza, mio fratello torna a ritirare per conto mio l'apparecchio presso la ditta "Nikam". Inserisco la carta sim e ... "meraviglia", il problema è sempre lo stesso! ... Questa volta non ha funzionato nemmeno per qualche giorno!
Inoltre, già dalla prima riparazione, presentava il brand della "3Italia", rimasto tuttora dopo averlo fatto presente, quando, al momento dell'acquisto, l'apparecchio non era assolutamente vincolato con nessun tipo di operatore telefonico. Questo dimostra anche un coinvolgimento delle varie assistenze.
Per cui, non è possibile che una ditta di assistenza originale, quale dovrebbe essere la "video Pacini" di Milano, dove il telefono è stato spedito da Nikam, effettui un download con un logo, se non quello originale LG!...
Oggi, sono costretta a riconsegnare il telefono, ancora una volta, alla suddetta assistenza: per VENDETTA o RICATTO della MAFIA, NON HO DIRITTO AL MIO telefono, che ho regolarmente pagato.
La logica della "LORO" mente malata, in fondo, è molto semplice: "se il denaro che spendi non te lo posso rubare, non lo devi avere neanche tu"! 
Quindi?... Niente telefono!
Voglio proprio vedere sino a quando andrà avanti questa storia! Evidentemente, LA MAFIA ama essere "ricordata": è palese il suo intervento, sono palesi i suoi ORDINI, è palese il CONGELAMENTO!
E tutti si arrampicano sugli specchi per farci credere le spiegazioni più stupide o più improbabili che possano esistere...per nascondere le porcherie che ci devono fare su ORDINE mafioso, per non apparire come perfidi e brutali ladri, o peggio, come assassini, quando arriva anche questo ORDINE!
Oggi si tratta di un telefono ma, immaginiamo quando si tratta del medico, di un farmaco..., di un veterinario per il nostro ultimo cane superstite agli avvelenamenti quali intimidazioni...
In qualsiasi occasione, in ogni momento, in ogni ambiente mi devo sempre chiedere:" che cosa mi dovrà fare questa persona di male, oggi?"
Cercando sempre di prevenire e di fare attenzione. Verso chiunque! Perchè tutti sono industriati contro la famiglia Gandini: da generazioni!

 Foto dello smartphone Lg9 brandizzato 3Italia dopo averlo ritirato presso assistenza "Nikam"
. Al momento dell'acquisto e per il breve periodo di utilizzo questo non c'era.
 Si nota la piccola icona in alto a destra, che ricorda la mancanza della scheda sim. In realtà, lo smartphone non riconosce nessuna scheda sim.
La confezione in cui è stato riconsegnato, per la seconda volta, lo smartphone.

La stessa situazione si sta' verificando con il mio pc nuovo, che avevo acquistato nell'Agosto del 2012, "Asus".
Sin dal primo uso di questo computer avevo notato qualcosa che non andava, ma mi seccava il fatto di doverlo immediatamente riconsegnare, ben sapendo, che grazie all'intromissione della CASTA mafiosa, difficilmente lo avrei "rivisto". Ho continuato ad usarlo, finchè non sono più riuscita a ripristinarlo. A quel punto, ho dovuto consegnarlo alla Iper del Centro Commerciale "Il Castello" di Ferrara.

Pubblico più sotto la ricevuta, dove si nota che il pc è stato consegnato il giorno 6 Gennaio 2014. Premetto, che i dipendenti dell'Iper erano molto incerti se ritirare l'apparecchio, anzi, non ne avevano proprio intenzione. Ancora il giorno 9 gennaio, telefonicamente, ho dovuto spiegare e insistere, affinchè potessi avere ciò a cui avevo diritto, anche per il fatto che il pc è ancora in Garanzia.
LA MAFIA aveva già espletato la sua influenza COERCITIVA! Trattandosi di un apparecchio in Garanzia, come avrebbe potuto derubarmi chiedendomi un compenso molto più alto del dovuto?!
Comunque, Iper accetta il pc e mi dice che lo invierà all'assistenza. E' trascorso oramai un mese, questa mattina ho telefonato per ricevere informazioni: i loro computer non funzionano e non sanno dirmi niente! Guarda caso, quando si tratta della famiglia Gandini, anche i computer si congelano!!!
Nel frattempo, chiamo direttamente l'assistenza generale "Asus Italy" con un numero a pagamento piuttosto caro! Mi viene richiesto il codice della riparazione, ma quello indicato sulla mia ricevuta non esiste! E già capisco che qualcosa non va!
L'operatrice controlla a nome Ipercoop e trova soltanto una "segnalazione" del caso ma non la consegna dell'apparecchio.
Dalla ricevuta che mi è stata rilasciata, si apprende che l'apparecchio è stato consegnato alla Ipercoop il 6 Gennaio 2014, mentre, mi viene riferito dalla Asus che la "segnalazione" sarebbe avvenuta soltanto pochi giorni fa': esattamente il 31 di Gennaio 2014!... Inoltre, si può notare che nella sezione "Garanzia", è barrata la casella "no" anzichè "sì"!...
Solo nel tardo pomeriggio sono riuscita a chiedere spiegazioni della faccenda alla Iper. Molto probabilmente, come devono fare tutte le persone prima di risponderci, gli operatori dovevano attendere ISTRUZIONI da parte della casta mafiosa, prima di rispondermi! Per cui, chiedo come mai dopo tanto tempo il mio pc deve ancora essere consegnato all'assistenza. La risposta è: "NON LO SO"...
Dopo un mese di tempo, "NON LO SO"!

A volte, la gente è costretta a comportarsi in modo subdolo, è ovvio che non sa cosa dire. Perchè se potesse dire la VERITA' dovrebbe rispondere:" SONO COSTRETTO A DIRTI QUESTO, non vorrei, ma sono GLI ORDINI!...

Invece, ognuno nel suo campo, reagisce in modo arrogante, saccente e prepotente. Come da ORDINI mafiosi!

 Foto della ricevuta rilasciata per l'assistenza del pc presso Ipercoop "Il Castello". Si può notare la data di consegna: 6 gennaio 2014.
 In questa foto si nota la casella che riguarda la garanzia barrata vicino a "no", mentre il pc è ancora in Garanzia.
In questa foto, sempre la stessa ricevuta, si nota la data di acquisto del pc: 24 Agosto 2012. Quindi, ancora in garanzia.

Cambiando argomento, ma non poi di tanto, mi piacerebbe molto poter dire una cosa al signor LETTA. Sì, proprio a quel signore al governo:" Considerando tutte le migliorie che lei vede già in atto in Italia, lasci dire a me e a mio fratello, senza nessuna presunzione, quando l'Italia sarà davvero "pulita", quando davvero andrà meglio in tutti i sensi, quando potrà essere vivibile, e non soltanto per ragioni di PIL !
Vi assicuro che noi ce ne accorgeremo, senza ombra di dubbi! ...
Fino a quel momento, l'Italia non sarà mai degli Italiani! E molti di loro saranno sempre trattati come noi! Ricattati, manipolati, maltrattati, infamati, derubati, UCCISI!


Alessandra e Alessandro Gandini: sempre sotto estorsione. Condannati dalla MAFIA e da tutti i cittadini in OMERTA'!


LINK di riferimento:

http://famigliagandini.blogspot.it/2014/01/come-procede-la-questione-ipercoop.html

http://famigliagandini.blogspot.it/2013/12/congelamento-mafioso-per-i-fratelli.html

http://famigliagandini.blogspot.it/2013/11/post-di-aggiornamento-ipercoop-e.html

http://famigliagandini.blogspot.it/2013/11/l-intera-dalla-mafia-contro-la-famiglia.html

Nessun commento:

Posta un commento