martedì 15 gennaio 2013

ENNESIMO ATTENTATO AI FRATELLI GANDINI DA PARTE DELLA MAFIA

ENNESIMO ATTENTATO AI FRATELLI GANDINI DA PARTE DELLA DITTATURA -MAFIA (AUTORITÀ-PREFETTURE-POLITICI).


Lunedì 15 gennaio 2013 ore 06:10 circa,  ci rechiamo a trovare un parente che ci aveva chiamati perché si era sentito male. La strada era poco visibile a causa della fitta foschia, dell' umidità, e del buio, data la stagione e l' orario. Stiamo per avvicinarci alla zona del Cimitero di S. Maria Codifiume (frazione di Argenta), quando, pochi secondi dopo, mio fratello è costretto ad una brusca frenata: esattamente all'altezza del Cimitero e in mezzo alla strada, sosta un'auto senza nessuna luce di segnalazione, completamente al buio e pure scura di colore! Poterla vedere era davvero difficile! Se mio fratello non fosse stato così pronto alla reazione, sicuramente si sarebbe verificato un impatto molto violento! Praticamente, questa auto era appena visibile una volta giunti al cofano della nostra! Come ripeto, la luce scarsa, l'umido che toglieva visibilità e un'auto ferma, nel bel mezzo della strada provinciale, senza fari o luci, cosa ci fa?!... I casi sono due: o, l'autista aveva manie suicide, oppure, LA DITTATURA -MAFIA (autorità prefetture politici), per l'ennesima occasione, aveva dato ORDINE a persone incaricate o abitanti della zona, di creare quello che sarebbe divenuto un impatto terribile! Dopo alcuni attimi di comprensibile sbigottimento, decidiamo di seguire l'auto in questione per vedere chi si trovasse alla guida. Terminato il percorso della strada provinciale, l'auto-omicida svolta verso il centro del paese di S. Maria Codifiume e dopo aver percorso alcuni chilometri, forse notando la nostra presenza, accosta e si ferma. Anche noi ci fermiamo, accostandoci al lato guida e nonostante il buio, notiamo una donna che ci ride in faccia con un ghigno che sa di beffa! Davvero incomprensibile! Nell'auto non era sola, abbiamo notato altre persone al lato passeggero e sedili posteriori. TARGA DR925MS Dacia Sandero. Nessuno degli occupanti ha proferito parola, solo questo ghigno beffardo! La prontezza di mio fratello ci ha salvati ma, LA DITTATURA -MAFIA si era "studiata" il percorso nebbioso e umido. Ci avrebbe fatti morire e nessuno avrebbe pensato ad un incidente provocato. Togliendosi così, dall'imbarazzo di essere, attualmente, sempre al centro dell'attenzione avendo noi scoperto ogni tattica, truffa, modalità e cose ancora molto più gravi riguardo alla nostra vita e alla nostra famiglia oppressa dalle autorità per fini ESTORSIVI!

 I nostri familiari sono stati tutti uccisi in maniera occulta, con malattie provocate o incidenti provocati e tutti i cittadini sono sempre stati incaricati di compiere materialmente i danni, per coprire la faccia dei VERI mandanti!
Per questo motivo, più volte, LA DITTATURA-MAFIA ci ha intimati, tramite sempre le persone incaricate, di andarcene dalla nostra città e dalla nostra Italia. Questo perchè, una volta all'estero, sarebbe più facile "farci sparire" o ucciderci, avrebbero molte scusanti!

Noi riteniamo, per tutte le sofferenze, le ingiustizie, i maltrattamenti, le umiliazioni, le truffe, i danneggiamenti e il male fisico inferti alla nostra famiglia, ai nonni, alle nostre precedenti generazioni e a noi, che QUELLI CHE SE NE DEVONO ANDARE dall'Italia SONO "LORO"!


Puntualizzo che, dalla nostra casa a Mirabello, non ce ne andremo mai! Finché saremo in vita. 


Indirizzo del video girato immediatamente dopo lo scampato pericolo. Visibile su "YouTube":

http://youtu.be/FvtdbMGyOVk    Attentato di Lunedì 15 Gennaio 2013 


Alessandra e Alessandro Gandini, sempre sotto estorsione mafiosa.

 

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