NON POSSO DEPOSITARE OPPOSIZIONE AL DECRETO INGIUNTIVO IMPOSTOMI DALL' AVVOCATO GIUSEPPE CAVALLARI: LA DITTATURA-MAFIA (AUTORITA'-POLITICI) NON PERMETTE AD ALCUN AVVOCATO DI ASSISTERMI!

Sopra il Decreto Ingiuntivo a me imposto dall'avv. Cavallari.

L' avv. Giuseppe Cavallari è stato uno dei primi che, insieme a mio fratello, ho interpellato nella causa legale promossa contro di me, dal veterinario Marco Marzola di Rò Ferrarese. Ho citato a suo tempo il veterinario, insieme ad altri veterinari, riguardo alla morte del nostro cane, Brenda. Ognuno di loro nel proprio ambito non ha dovuto, in base a ORDINI DELLA DITTATURA-MAFIA (autorità e politici), compiere onestamente e adeguatamente il proprio lavoro, lasciando morire il cane in modo atroce, e questo perché sono sotto estorsione, quindi, subisco continuamente VENDETTE E RICATTI.

 L'avvocato Cavallari, che doveva assistermi in questa causa, tuttora in atto, non ha dovuto prestare il suo operato in modo giusto e corretto, per i motivi sopra citati.
Nonostante questo, pretende comunque una PARCELLA assurda e ingiustificata riguardo al lavoro che non ha svolto in base agli ORDINI della DITTATURA-MAFIA (autorità e politici), e io mi ritrovo a subìre un DECRETO INGIUNTIVO DI PAGAMENTO da parte del citato avvocato, senza potermi assolutamente tutelare: ho necessità di presentare e depositare la mia OPPOSIZIONE AL DECRETO ma non posso, perché nessun avvocato ha IL PERMESSO di assistermi!
Per cui, constatato che la mia famiglia ha sempre dovuto subìre estorsioni in OMERTA' con la piena collaborazione, seppur forzata, di tutti i cittadini, non potendomi difendere da queste continue richieste di denaro immotivate, ho deciso di pubblicare il testo della mia OPPOSIZIONE: è l'unico modo che mi resta per portare alla luce le ingiustizie patite.

BREVE PREMESSA:

1)
Mio fratello ed io, ci eravamo affidati all'avv. Cavallari ma, all'atto pratico, lo stesso si è comportato molto male nei nostri confronti: non mi ha MAI fatto firmare LA PROCURA con cui gli avrei concesso il mandato per la mia difesa!
Solo oggi, ho saputo che l'avvocato avrebbe depositato una procura con una MIA FIRMA FALSA: NON E' LA MIA! Posso affermare con certezza questo grave atto, poiché lo stesso Cavallari non mi hai MAI presentato il documento da firmare! Compiendo un'azione illegale, perché era mio DIRITTO leggerlo e sottoscriverlo, nel caso fossi stata d'accordo! Inoltre, è evidente il tentativo di copia fasulla della mia firma.

 2)
L'avv. Cavallari si è permesso di presentarmi una parcella comprensiva di "Voci" riguardanti sessioni che non aveva nemmeno sostenute!
Tutto serviva per far "lievitare" il conto finale!
Come, ad esempio, tra le altre, "LA FASE ISTRUTTORIA", CHE NON HA  POTUTO CERTAMENTE SOSTENERE PERCHE' NON E' ANCORA AVVENUTA!

SEGUE LA MIA OPPOSIZIONE:

                                                     Tribunale di Ferrara

                            Atto di Citazione in Opposizione
                                      A Decreto Ingiuntivo

La sottoscritta Alessandra Gandini nata a Ferrara, il ... codice fiscale n. ..., e residente a Mirabello fr. Terre Del Reno (FE) 44047, Via..., elett.te dom.ta in           Via               presso lo studio dell’Avv.    
 (C.F.:                                  - Fax:                     
P.e.c.:                                          )
che la rappresenta e difende in forza di mandato in calce al presente atto,
                                            Premesso

- che ad istanza di avv. Giuseppe Cavallari                                               
è stato notificato alla parte opponente, in data
Decreto ingiuntivo n.                           , emesso il
da                                                     ,
per la somma di Euro 1507.00
oltre interesse e spese;

- che tale decreto è ingiusto ed illegittimo e avverso lo stesso si propone, formale opposizione per i seguenti

                                                MOTIVI:

Nota Di Rilievo:

L’avv. Giuseppe Cavallari si qualificava mio difensore nel procedimento penale iscritto al n. ...  R.G.N.R. presso il Tribunale di Ferrara.
Ho dovuto constatare a questo proposito, che lo stesso non mi ha mai richiesto nessuna firma per affidargli LA PROCURA, affinché io accettassi in termini legali la sua difesa. In pratica, non ho mai
                                                 Pag.1

firmato la procura all’avvocato Giuseppe Cavallari.
Trovo che questo suo comportamento iniziale non sia stato deontologicamente professionale, chiaro e corretto.

Per quanto concerne l’esame e lo studio degli atti, devo replicare che la mia impressione è stata di scarsissimo interesse da parte dell’avv. Cavallari verso i documenti da me redatti che gli ho consegnato, in quanto, per quel poco che ho potuto conferire con lo stesso, avevo capito che cercava motivi “futili” e “puerili” per potermi difendere in un eventuale dibattimento, dimostrando in questo modo, di non aver mai valutato e preso in considerazione i tanti argomenti, validissimi, confortati da prove altrettanto evidenti, che se avesse veramente studiato, non avrebbe certamente mancato di argomentazioni per la mia difesa, senza dover cercare motivazioni banali e addirittura superficiali, come ha poi manifestato.

Per quanto attiene l'udienza del 24 Ottobre 2017, ritengo di essere stata solamente danneggiata dall'avvocato Cavallari, in quanto, al momento di depositare i testi e le perizie, l'avvocato ha depositato il nome del teste, mio fratello Alessandro Gandini, senza però consigliarmi mai la deposizione di una eventuale perizia, che sarebbe potuta risultare anche determinante in una eventuale richiesta probatoria.

Oggi, dovendo ancora procedere con la stessa causa, non posso più produrre e depositare una perizia a sostegno delle mie ragioni, proprio in virtù del fatto che l'avvocato Cavallari, non avendomi consigliata di richiedere una perizia depositandola al momento del 24 Ottobre scorso, mi ha negato la possibilità di una maggiore tutela nell'esposizione della verità.

Per quanto poi riguarda la notifica al teste, da parte dell'avvocato Cavallari, per ricordare la citazione a
                                                          Pag. 2

comparire per l'udienza del 12 Gennaio 2017, a cui il dibattimento era stato rinviato, faccio notare alcune sostanziali e gravissime mancanze nella professionalità da parte dell'avvocato Cavallari nei confronti di mio fratello Alessandro, unico teste a mio favore presente in questa causa:
La causa era stata fissata al 12 Gennaio 2017, come poi è avvenuto: l'avvocato Cavallari ha inviato una Raccomandata a mio fratello Alessandro in data 25 Gennaio 2017, per ricordargli di presentarsi come testimone il 12 Gennaio 2017, che mio fratello ha poi ritirato, come da timbro postale, il 27 gennaio 2017!
Dunque, questo comportamento dimostra ampiamente l'assenza di interesse nel seguire e difendere, nel modo migliore possibile, un cittadino già danneggiato dagli eventi comunque subìti in questa tristissima e ingiusta causa, senza ottenere nemmeno l'appoggio adeguato del proprio avvocato di "fiducia"!

Faccio ancora notare che, la parcella che ho ricevuto in precedenza dall'avv. Cavallari non corrisponde alla richiesta del compenso che ho ricevuto dall'Ordine degli avvocati di Ferrara: inspiegabilmente è "lievitata"!
E anche questo non mi sembra un comportamento corretto, chiaro e legale.

L'avv. Giuseppe Cavallari non si è nemmeno presentato il 12 gennaio 2017, ovvero al dibattimento determinante della mia causa, almeno per avvertire il Giudice monocratico del Tribunale di Ferrara, che avrebbe rinunciato al suo mandato per la mia difesa, lasciandomi in una situazione scabrosa: volevo spiegare al Giudice quanto accaduto, ma mi sono ritrovata, già al mio arrivo, un avvocato d'ufficio che non avevo mai visto e non sapevo come mi avrebbe difesa, quali domande mi avrebbe posto ma che intendeva comunque dibattere subito; il Giudice era già al corrente di tutto,
                                                    Pag. 3

e pretendeva di discutere immediatamente la causa.
Solamente io non ero stata informata di tutta l'organizzazione messa in atto! Ho dovuto insistere parecchio per poter ottenere un rinvio del dibattimento, era mio diritto.

Per quanto riguarda la causa attualmente in corso aperta dal veterinario Marzola, n. ..., l’Avv. Giuseppe Cavallari non ha mai redatto per mio conto, né una Denuncia, né una Opposizione all’Archiviazione, e nemmeno una Memoria Difensiva, che ho sempre redatto e depositato io personalmente, e che ho anche provveduto a consegnarne copie allo stesso avv. Cavallari. Di tutto ciò, l’avv. Cavallari non ha eseguito nemmeno una fotocopia.

Più volte, l’avv. Cavallari tentò di impormi il cosiddetto “patteggiamento” o il “rito abbreviato”, pur avendogli spiegato la mia innocenza circa il fatto, sapendo che in questo modo avrebbe causato impedimento ad esprimerla, quindi, procurandomi un danno. Per questo motivo, e, per chiarezza, inviai anche una Raccomandata all’avv. Cavallari, contenente la mia volontà di proseguire con il processo “ordinario”.

L‘avv. G. Cavallari ha sempre mostrato scarsissimo interesse alla mia difesa e alla mia causa legale, per questo motivo, ricordo che ho dovuto insistere, supplicandolo almeno di depositare le mie Memorie Difensive, in quanto, arrivati sino all’udienza iniziale di deposizione testi, l’avv. Cavallari non aveva ancora ottemperato a quello che era un atto importante, affinché il Giudice avesse modo di leggerle prima del dibattimento.

Quando nella Nota Spese l’avv. Cavallari acclude la Voce “Studio Della Controversia”, facendo intuire di aver dedicato tempo a questo compito, avrebbe dovuto capire subito di non essere adeguato al mio caso, come dallo stesso affermato, e sarebbe stato subito suo dovere
informarmene, senza farmi perdere tempo prezioso,
                                                 Pag. 4

per poi RITIRARSI a SOLI DUE GIORNI dalla data stabilita del dibattimento, ovvero, proprio nel momento più importante per la mia difesa in Tribunale!
Inoltre, non mi sembra corretto pretendere un compenso per una causa intera nemmeno dibattuta, quando è stato lo stesso avvocato Cavallari a ritirarsi, senza fare più di tanto per rendersi davvero utile.

Abbandonando la mia difesa a soli due giorni dall’udienza più importante (e mio fratello Alessandro, mio testimone), mi ha lasciata nelle mani di un avvocato di ufficio, che non conoscevo, non sapevo come avrebbe agito e quali domande mi avrebbe rivolto, per cui avrebbe anche potuto danneggiarmi, impedendo anche il giusto espletamento della VERITA’.
Proprio a causa dell’abbandono della mia causa così a breve termine, non ho potuto organizzarmi per il dibattimento e per un altro avvocato di fiducia.
Questo comportamento da parte dell’avv. Cavallari mi ha costretta a richiedere un rinvio a data successiva, per i motivi di cui sopra.

Ritengo, e insieme a me mio fratello Alessandro, di essere stata molto danneggiata dal comportamento deontologicamente non professionale, non chiaro e non corretto dell’avv. G. Cavallari, considerando anche il fatto che avrebbe almeno potuto presentarsi al dibattimento del 12 Gennaio 2017, per avvertire in Tribunale del suo abbandono della mia difesa legale.
Depositare la sua rinuncia due giorni prima, stabilendo a priori un avvocato d’ufficio senza presenziare personalmente, non mi sembra un comportamento professionale corretto.

La scarsa professionalità nei miei confronti si evidenzia altresì, anche nell’avermi dato forfait semplicemente al telefono, lasciando increduli e sgomenti sia me che mio fratello, 

                                                      Pag. 5

entrambi in ascolto.
Il fatto poi, davvero gravissimo è avvenuto quando l’avv. Cavallari è giunto, con aggressività inspiegabile, a minacciare sia me che mio fratello Alessandro Gandini: “ME LA PAGHERETE TUTTI E DUE!”, a seguito del fatto che avevamo espresso le nostre lamentele riguardo alla scarsa professionalità nei nostri confronti, e il maltrattamento ricevuto.
E’ utile ricordare che, mio fratello Alessandro Gandini, per conto della nostra famiglia, aveva già interpellato l’avv. Cavallari anni orsono, per altra vicenda legale: anche in questa occasione, l’avvocato dimostrò scarsa attenzione alla diatriba e al momento della richiesta del compenso, regolarmente versato da mio fratello, non consegnò né la fattura, né una semplice ricevuta.
Questo è dimostrato dalla documentazione dei fatti che ancora conserviamo.

Pertanto,
- per detti gravi motivi la parte opponente come sopra rappresentata e difesa, ritiene non solo di NULLA dovere all’ avv. Giuseppe Cavallari ma, di aver subìto dal suo intervento solamente un danno importante, nonché minacce personali.

                                          Conclusioni
Piaccia all’Ecc.mo Tribunale adito, respinta ogni contraria istanza, eccezione e deduzione, revocare e porre nel nulla nonché dichiarare privo di ogni effetto giuridico il Decreto Ingiuntivo n.                   , emesso dal Tribunale di Ferrara, per i motivi di cui in narrativa.
Il tutto con vittoria di spese, competenze e onorari di giudizio.

ALLEGATI:
                                                     Pag. 6

1)Lettera dell’avv. Cavallari inviata al testimone Alessandro Gandini, datata 04/01/2017, in realtà, notificata il 25/01/2017, come si nota dal timbro sulla busta.

2)Busta Fronte/Retro inviata da avv. Cavallari al testimone Alessandro Gandini.

3)Lettera inviata all’avv. Giuseppe Cavallari per confermare la mia volontà riguardo allo svolgimento del processo, come da me scelto, con modalità “ordinaria”.

4)Parcella richiesta da avv. Cavallari.

5)Raccomandata ricevuta da Ordine avvocati Ferrara.

6)Parcella richiesta nella lettera dell’Ordine degli avvocati

7)Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 1
8)Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 2
9)Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 3
10)Ricevuta Raccomandata inviata avv. Cavallari.

11)Lettera-Mail da me inviata in risposta all’ordine avvocati di Ferrara.

Ai fini del pagamento del contributo unificato si dichiara che il valore della presente controversia è pari a Euro:
                                                              Pag. 7

DOCUMENTI:

Lettera dell’avv. Cavallari inviata al testimone Alessandro Gandini, datata 04/01/2017, in realtà, notificata il 25/01/2017, come si nota dal timbro sulla busta.

Busta Fronte/Retro inviata da avv. Cavallari al testimone Alessandro Gandini.

Busta Fronte/Retro inviata da avv. Cavallari al testimone Alessandro Gandini.

Lettera inviata all’avv. Giuseppe Cavallari per confermare la mia volontà riguardo allo svolgimento del processo, come da me scelto, con modalità “ordinaria”. 

                              

       Parcella richiesta da avv. Cavallari.

      Raccomandata ricevuta da Ordine avvocati Ferrara.

     Raccomandata ricevuta da Ordine avvocati Ferrara.

 Parcella richiesta nella lettera dell’Ordine degli avvocati.
Importo Totale richiesto: Euro 1770,40 oltre al C.P.A.  e all'I.V.A. sull'imponibile.

   Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 1

Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 2

Raccomandata inviata in risposta ad avv. Cavallari 3

Ricevuta Raccomandata inviata avv. Cavallari.

Lettera-Mail da me inviata in risposta all’ordine avvocati di Ferrara 1

Lettera-Mail da me inviata in risposta all’ordine avvocati di Ferrara 2

Lettera-Mail da me inviata in risposta all’ordine avvocati di Ferrara. 3

Lettera-Mail da me inviata in risposta all’ordine avvocati di Ferrara. 4

POST IN RIFERIMENTO:
Clikka sulle immagini

venerdì 24 febbraio 2017

DENUNCIO L'IMPOSSIBILITA' DI POTERMI DIFENDERE IN MODO ADEGUATO AL PROCESSO DEL 6 MARZO 2017. CON LA MAFIA ALLE COSTOLE NON HO DIRITTI.

giovedì 15 dicembre 2016

IL VETERINARIO MARCO MARZOLA SI E' COSTITUITO PARTE CIVILE CONTRO DI ME: VUOLE 10.000,00 EURO!

venerdì 21 ottobre 2016

24 OTTOBRE 2016: PROCESSO PER ALESSANDRA GANDINI PRESSO IL TRIBUNALE DI FERRARA. CONDANNATA DALLA MAFIA (autorità e politici) E DAI CITTADINI IN OMERTA'! UN ALTRO TENTATIVO DI ESTORSIONE.

martedì 20 settembre 2016

FIRME FALSIFICATE DAI NEGOZIANTI: ECCO COME CI TRATTANO I CITTADINI SU ORDINI DI MAFIA (autorità e politici), PER DERUBARCI IN OMERTA'! "Video Films" di Roberto Borsetti.

giovedì 5 gennaio 2017

AGGIORNAMENTO PROCESSO VETERINARIO MARZOLA-ALESSANDRA GANDINI.