martedì 12 ottobre 2021

COMUNICATO DI ALESSANDRA E ALESSANDRO GANDINI.

In riferimento all' ultima sentenza ILLECITA emessa dal tribunale di Ferrara tramite il giudice Andrea Migliorelli, su ORDINI DI DITTATURA-MAFIA (autorità prefetture stato italiano),

AVVISO che, potrebbe avere seguito, da oggi Mercoledì 13 Ottobre 2021, il disegno criminoso nei miei confronti, messo in atto dallo stato italiano come vendetta e ricatto per fini ESTORSIVI!


Le decisioni INAMISSIBILI, assunte per ABUSO DI POTERE dalle autorità, spaziano dal carcere ai servizi sociali, per costringere me o mio fratello a pagare somme di denaro assolutamente non dovute!

Le calunnie riversate su me e la mia famiglia dalle stesse autorità, sono servite unicamente alla mia condanna, in modo tale da coprire nella più vile OMERTA' estorsioni e sentenze illegittime!

Probabilmente, mi verrà impedita la pubblicazione dei Post nel nostro Blog-denuncia "famigliagandini.blogspot.com"; così come, in precedenza, era stato vigliaccamente sequestrato dalle autorità italiane, il nostro blog: "Ti racconto la storia della mia vita. Blog-Denuncia!", poiché altrettanto foriero di VERITA' E DENUNCE "scomode", che il tribunale di Ferrara aveva, da anni, continuamente, ARCHIVIATE!

Pertanto, nel caso non apparissero più i Post nel blog come difesa mia e di mio fratello, o nei social dove il blog è divulgato, così come non dovessero più apparire i miei scatti fotografici sul mio canale Instagram, @alessandra.gandini.ferrara, 

significherà un nuovo illecito sequestro di persona da parte dello stato italiano, al fine di ESTORSIONE E CONTROLLO ABUSIVO, in modo che LA VERITA' sarà soffocata ancora una volta, come già avvenuto nel maggio 2007! Sotto il Post!

La situazione è gravissima, in quanto la nostra famiglia è presa di mira da intere generazioni per fine estorsivo dalle autorità (mafia) e dallo stato italiano: "pizzo" e somme di denaro richieste continuamente ma coperte da motivazioni apparentemente legali e necessarie!

La nostra famiglia è sempre stata onesta ma indifesa e tutti i cittadini sono stati usati contro di noi per riuscire nell' intento delle autorità, coprendo così la vera identità dei malfattori.

Dovesse accadere quanto ho riferito sopra, ribadisco la nostra protesta contro lo stato italiano, che ha, da sempre, saccheggiato e ucciso nell' omertà persone irreprensibili, rispettabili, onorabili e meritevoli ma sole e indifese, per abominevoli fini estorsivi!

Mio fratello Alessandro rinuncerà definitivamente, al suo lavoro ed entrambi, in pieno accordo, rinunceremo ad ogni nostro sostentamento economico.

Inoltre, metteremo in atto uno sciopero della fame e della sete sino alla nostra fine, come forma di protesta contro uno stato che ha solo saputo umiliare, ricattare e uccidere per derubarci!

POST IN RIFERIMENTO:

LA MIA SECONDA DENUNCIA AL GIUDICE ANDREA MIGLIORELLI DEL TRIBUNALE DI FERRRARA.







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