Dopo l' intrusione abusiva e, a seguire, l' aggressione che ho subìto all' hotel "Plaza" di Lido degli Estensi (frazione di Comacchio, provincia di Ferrara) appena l' anno scorso, da parte di una schiera (quattro) di carabinieri di Comacchio, inviati dalle autorità della città con un documento falso per fini palesemente estorsivi, di cui accludo sotto link e video-denuncia, la nuova stagione dell' anno in corso prosegue con atti persecutori sempre molto gravi nei miei confronti e nei confronti di mio fratello! Come è sempre avvenuto! Soprattutto, perché a creare di proposito questi attacchi contro la nostra famiglia, non è un cittadino comune, ma tutte le autorità italiane!
Venerdì 8 Luglio 2022, dopo cena, mio fratello ed io siamo usciti per una breve passeggiata nella zona centro di Lido degli Estensi (frazione Comacchio, provincia Ferrara).
All' altezza di Viale delle Querce, all' improvviso e senza motivo, un gruppetto di uomini e donne di mezza età poco distanti da noi, inizia una vera e propria aggressione verbale contro mio fratello, mettendo in atto una scena vergognosa di insistente molestia, aggravata da pesante derisione, denigrazione e ridicolizzazione, condita anche da gesti con mani e braccia!
Mio fratello non reagisce alla provocazione e, insieme proseguiamo la nostra passeggiata, malgrado tutto! Mentre osserviamo qualche vetrina all' altezza e di fronte al noto ristorante "Ristomatto", uno dei partecipanti all' aggressione di denigrazione, si distacca dal gruppetto e avvicinandosi a noi, si pone proprio dietro a mio fratello, seguendolo, continuando la derisione e la molestia. A quel punto, mio fratello palesa e nomina l' autorità che ha messo in atto il comportamento insidioso: avevamo capito entrambi che l' aggressione era la "solita" vendetta per indurci a pagare "pizzi" ed estorsioni! L' individuo si calma e torna al suo posto, insieme al gruppo.
Successivamente, però, mentre tentiamo di proseguire il nostro percorso, alla distanza di due negozi prima della nota boutique "Baia", sempre su Viale delle Querce, alcuni negozianti, al nostro passaggio, iniziano ad inveire contro Alessandro, mio fratello, definendolo a gran voce: "MALEDUCATO"! Cominciando così, una nuova discriminazione e ingiustizia nei nostri confronti!
In particolare, una signora facente parte dei negozianti, inveiva e offendeva senza motivo, visto che le molestie precedenti le avevamo ricevute noi! E non c' entrava niente nella precedente sceneggiata penosa e grottesca! Aveva persino minacciato denunce (?) aggiungendo che lei -"lavora dalla mattina alla sera"!- Una serie di frasi confuse e contorte che non avevano niente a che fare con la situazione stressante e offensiva in corso!
Tutto questo, nello specifico, rappresenta uno dei metodi usati per annientare e imporre vendette alla nostra famiglia: oggi viene riconosciuto come GANG STALKING! Non è un gruppo criminale qualsiasi a metterlo in atto, si tratta dello stato italiano, dittatura-mafia (autorità e politici) che coinvolge tutti i cittadini mettendoli di proposito contro di noi, preparandoli e usandoli per farci del male!
E' con questo sistema, una vera e propria TORTURA PSICOLOGICA, FISICA, SOCIALE, che i governanti hanno, da sempre, angariato la nostra famiglia sin dai nostri antenati!
E' la forma di violenza più atroce che possa essere perpetrata: ti fanno capire che non hai via d' uscita, che tutti ti sono contro, tutti ti deridono perché dicendo LA VERITA' e rifiutandoti di acconsentire a "pizzo", "pizzini" ed estorsioni mascherate da omertà, dici cose assurde, sei lo zimbello di tutti, che ti guardano con occhiate di continuo rimprovero!
La quantità di adesioni delle persone incaricate di imporci tutto il male possibile, è totale! In pratica, diventa un cyberbullismo di massa imposto e autorizzato, perché ai cittadini collaborativi viene promessa l' impunibilità dei vari reati commessi nei nostri confronti!
Ovviamente, è più facile aderire al male comune contro una vittima designata, piuttosto che aderire al bene difendendola!
Io e mio fratello siamo affezionati a Lido degli Estensi: qui, sin dalla più tenera età, abbiamo vissuto tutti i mesi delle vacanze dopo la scuola. Qualcuno degli operatori più grandi ricorderà certamente la nonna Maria, nostra nonna paterna, che ci accompagnava sempre amorevolmente, sino all' arrivo dei nostri genitori, impegnati perché lavoravano.
E' una vera vergogna che tutti i cittadini si prestino così facilmente!
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