I motivi che mi portano a tale decisione sono molto chiari: da anni ho vissuto esperienze assolutamente negative e molto gravi da parte di tutte le forze dell' ordine!
E questo perché la famiglia Gandini ha sempre subìto oppressione dalle autorità italiane (mafia-dittatura) per abietti fini estorsivi.
Costoro hanno sempre usato le forze dell' ordine per farci del male, consegnandoci denunce false in orari inaccettabili, per completare la molestia e la vendetta!
Voglio ricordare a tal proposito che in abitazioni ove abbiamo vissuto, carabinieri e polizia hanno sempre portato molestie e false denunce!
In Via Mulinetto a Ferrara, un cittadino preparato dalle autorità, Alessandro Bulgarelli, molestava la nostra famiglia con minacce e inseguimenti, giungendo persino ad entrare abusivamente nel giardinetto di casa per picchiare nostro padre!
I carabinieri, invece di difendere nostro padre e la nostra famiglia, accusavano noi!
In Via Alessandro Volta 71 a Ferrara, dove eravamo andati ad abitare successivamente, i carabinieri molestavano continuamente la nostra famiglia, ancora una volta ad orari assurdi, dopo la mezzanotte, pretendendo di consegnarci notifiche di denunce false, presentate da un altro vicino di casa, preparato di proposito dalle autorità: un certo Daniele Simoni aveva ordini di minacciare mio fratello Alessandro.
Sempre in questo contesto, col passare del tempo, nostro padre si ammalò gravemente, tanto da non essere più in grado di difendersi. Eppure, i carabinieri di Pontelagoscuro (Ferrara) continuavano a consegnare denunce false contro una persona fragile e malata, vittima indifesa delle terribili circostanze!
Sempre in Via Volta, i nostri sei cani hanno subìto avvelenamenti letali da parte dei veterinari, i quali non praticavano i vaccini ma farmaci atti a provocare emorragie, portandoli così, a morte certa e sofferta!
Anche all' epoca, la questura di Ferrara ci prese in giro, cestinando persino le nostre denunce, regolarmente archiviate anche in tribunale a Ferrara.
Dopo la terribile morte di entrambi i nostri genitori, mio fratello ed io, per un breve periodo, fummo ospiti di alcuni parenti a San Bartolomeo in Bosco (Ferrara), giusto per ritrovare una parte della famiglia!
I carabinieri di San Bartolomeo si recavano, quasi ogni giorno, presso casa dei nostri parenti, dove, con arroganza e prepotenza entravano e uscivano senza nemmeno bussare o suonare il campanello: i cancelli erano spesso aperti! E ancora una volta ci consegnavano documenti falsi pieni di ingiurie, calunnie e soprattutto, minacce!
Lo stesso prefetto di Ferrara, Cesare Ferri ci fece recapitare documenti falsi e calunniosi, servendosi persino del nome di un medico inesistente!
Di conseguenza, i carabinieri sequestrarono mio fratello, con gravissimi soprusi, grazie anche al determinante coinvolgimento della psichiatra Turilli di Ferrara, costringendolo a seguirli nella loro auto per rinchiuderlo nel reparto psichiatrico dell' ospedale S. Anna di Ferrara! Mentre io fui sequestrata brutalmente e abusivamente, tramite un' autoambulanza, per essere rinchiusa all' ospedale psichiatrico di San Giovanni in Persiceto (Bologna)! VENDETTE E RICATTI PER COSTRINGERCI A PAGARE ESTORSIONI E "PIZZI"!
Le ingiustizie subìte dalla nostra famiglia sono innumerevoli e crudeli!
Dal 2009 mio fratello ed io abitiamo nella casa di Mirabello (Terre del Reno - Ferrara) e una volta giunti qui, non abbiamo avuto un attimo di pace: l' ultimo cane, Brenda, un beagle di 12 anni, dopo svariati avvelenamenti, è stato ucciso per vendetta, con morte lenta e dolorosissima!
I carabinieri di S. Agostino (Ferrara), presentando documenti falsi prodotti da un giudice disonesto, Stefano Giusberti del tribunale di Ferrara, con gravissimo abuso di potere, hanno tentato, servendosi di un fabbro, di forzare il portone principale di ingresso della nostra abitazione! Per tornare poi, successivamente, distruggendo una finestra, con la collaborazione dei vigili del fuoco, per rubarci la casa: pretendevano con arroganza i documenti di proprietà! Ho pubblicato il video nel post sotto.
Oggi, la MAFIA-DITTATURA (autorità-prefetture-politici) vorrebbe mettermi in carcere, o, in "alternativa", di nuovo i servizi sociali, come VENDETTA a fini estorsivi!
Ed ecco, di nuovo, i carabinieri di S. Agostino con le solite notifiche false, per costringermi a pagare truffe e imbrogli, grazie anche al tribunale che si è prestato a condannare la vittima: io!
Premetto di essere in grado di presentare documenti e prove attestanti la VERITA' delle mie affermazioni.
Per questi validi motivi avviso tutte le forze dell' ordine che la loro presenza a casa nostra non è gradita, non vogliamo più vederli né sentirli telefonicamente.
Sappiamo che eseguono ORDINI-CAPESTRO delle autorità (mafia-dittatura) e proprio per questo non mi presenterò mai più a ritirare le solite notifiche-condanne-capestro!
Come ho già ampiamente divulgato, dovessero giungere altre azioni gravissime, io e mio fratello intraprenderemo uno sciopero della fame e della sete, sino alla nostra fine, contro lo STATO ITALIANO, che ha distrutto, derubato e ucciso persone oneste e indifese!
Questo è ciò che ha compiuto lo stato italiano contro la famiglia Gandini di Ferrara: vite spezzate e mai vissute per fini estorsivi in omertà!
NON ABBIAMO MAI POTUTO DIFENDERCI, PERCHE' A COMPIERE IL MALE IN TOTALE OMERTA', SONO LE STESSE AUTORITA' ITALIANE (mafia dittatura), le quali si servono dei cittadini ma, anche delle forze dell' ordine, per metterlo in pratica!
Alessandra Gandini
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